due piccoli indiani e quattro grandi giorni

Cagliari-Roma-Abu Dhabi e finalmente ec-Kochi!

tramonto sulla passeggiata di Fort-Kochi, purtroppo devastato qualche giorno fa da un ciclone...ma molto suggestiva tra risacche e risate e calamari infuocati.

 già storditi dal jet-leg, cerchiamo di trovare inutilmente conforto negli orologi locali che sono svizzeri ma in mano agli indiani...

 in compenso il controllo sugli animali sembrerebbe funzionare ma... anche qui non tutto torna

 il problema di Kochi però non sono gli animali ma il traffico (come a Palermo)

 pesca con metodi cinesi e segnaletica con metodi inglesi

 e colori di tutte le razze...

 e non contenti di indù, cattolici, mussulmani e comunisti, ecco qui anche gli ultimi dieci ebrei dell'India!

finalmente a casa nel sobrio salottino di Calvin&Kevin

oggi abbiamo lasciato Kochi e abbiamo preso il primo treno di questo viaggio, l'Alleppey express,porta e finestrini aperti ma in perfetto orario...

 ...all'ora di pranzo-con tanto sole ma senza pranzo-eccoci giunti ad Allaphuza (secondo nome di Alleppey).

Gli induisti si scatenano, fase 1 pomeridiana

e enri cerca di affigersi ad una bella induista

ma le affissioni qui sono vietate

 
ed enri si consola con una corona di fiori per la sua lapide.

gli induisti si scatenano, fase 2 notturna

enri più prosaiamente fa esperimenti con la hot tomato soup

mentre vivi dopo essersi scorpacciata un bel biriyani con peas masala non contenta fa esperimenti con i tatuaggi all'hennè rosso.

e con questa tigrotta enri va al letto al kallapura homestay.