mercoledì 15 luglio 2015

Grexit !

Perchè è così difficile lasciare, anche quando il rapporto si fa violento, orribile, degradante, umiliante ?
Vale per le coppie, vale per gli stati.
Lo vediamo proprio in questi giorni, nell'affaire Grecia/UE.
Tsipras: Non lascio il paese nella catastrofe!
Eppure sa che, che resti o vada via, o che la Grecia resti nell'euro o lo lasci, non c'è e non ci sarà più nulla da fare.
Perchè non ci si lascia ? Perchè tutti temono la Grexit ?
Per interesse, è chiaro. Per paura dell'ignoto, anche.
Per non essere visti come traditori, certo.
Eppure, l'unica soluzione sarebbe proprio lasciare, uscire unilateralmente, svuotare la conchiglia.

Invece si preferisce farsi umiliare, sanzionare, capitolare davanti a tutti, pur di non mollare.
Intanto, anche la Grecia deve abbandonare il suo sogno di poter avere un governo democraticamenmte eletto ed anomalo.
A breve si andrà verso l'ennesimo governo di unità nazionale, di destra-sinistra, cioè di centro estremista-liberista-moderato.
Come in Italia, e come ovunque in Europa e in Occidente.
Ma anche nel resto del mondo: dopo la normalizzazione e globalizzazione di Cuba, ora si procede a regolarizzare anche l'Iran. O almeno ci si illude di poterlo fare, pur di combattere i sunniti.

Quel che sta imponendo la troika, ancora una volta ci permette di dire:
- che Berlusconi, con tutti i suoi limiti e per i suoi limiti, obbediva meno dei governi successivi e per questo è stato sostituito da Napo e Draghi;
- che Monti e Letta hanno eseguito in anticipo i compiti, ben sapendo che tanto ci avrebbero costretti, commissariandoci apertamente, come sta avvenendo ora con i greci;
- che Renzi può fare lo sbruffone e barcamenarsi quanto vuole, ma è solo un burattino nelle mani altrui;
- che, qualunque cosa si voti, non si può fare una politica diversa da quella che la troika vuole;
-che se si resta in questa Europa e nell'euro, non ci potremo esimere dall'eseguire la nostra condanna a morte, cioè austerità e fine di qualunque democrazia sostanziale;
- che se anche votassimo gli Tsipras italiani, vecchi e nuovi, o i grillini o i leghisti, non si potrebbe comunque fare un altra politica.

Insomma, si sta realizzando pienamente il quadro più volte delineato e auspicato da questo blog catastrofista.
Mi dispiace ammetterlo, ma avevo ragione.

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