mercoledì 19 febbraio 2014

ich bin sdemocraticus !



Ho appena visto lo spettacolino che Grillo ha organizzato per il povero Renzino da Firenze in diretta streaming.
Un grande!
Ha fatto votare i suoi in rete, ha accettato di andare all'incontro obtorto collo, se ne è fottuto del suo stesso elettorato, e non ha ascoltato neanche una parola di quel che il malcapitato voleva dirgli.
Ha rotto finalmente e definitivamente con il teatrino democratico, quel finto 'ascoltami, poi parli tu', che occulta il vuoto totale di democrazia nel quale siamo immersi. E ha dichiarato sfacciatamente: sì, ti zittisco, non sono democratico!
Non contento, lo ha anche ripetutamente preso a pugni attaccandolo alle corde per dieci minuti con frasi tipo: sembri buono ma sei un uomo dei poteri forti e nemici della gente, delle banche, dei soliti boiardi...Non fai quello dici e dici quel che non fai...Non sei credibile, perchè non sei autonomo...Sei giovane, ma sei il vecchio...
Il tutto in un tono canzonatorio, quasi suadente, in stile '77, da indiano metropolitano e situazionista.
Un perfetto detournement, insomma.
Un attacco diretto e potente alle cornici, alle premesse coperte, ai trucchetti del gioco in corso.
Un attacco che scopre il baro e il bluff, che ribalta il tavolo.
Dopo l'attacco 'squadristico' alla Camera e questa maramaldata di oggi, i grillini stanno superando il mio esame.
Bravi, mi congratulo di cuore.
Anche se non ce la farete ad evitarci la palude eterna, ancora per un po', e la guerra civile, fra un po' (le due ipotesi che restano per me più probabili) , ci state provando.

Così come ci ha provato Michela Murgia qui.
Ma con ben altri modi, stili e metodi.
In confronto a Grillo sembrava una massaia pacata e sapiente, una maestra simpatica e intelligente, una pacifica e testarda compagna di strada.
Tutta roba che non serve più:
-perchè non sposta l'elettorato che ancora vota, che ancora vuole la pace e la quiete, il compromesso, che sta al gioco e vota i soliti noti, qualunque cosa combinino:
-perchè non persuade i rassegnati, gli impotenti, gli incazzati, gli scettici ad andare a votare;
-perchè non attacca la cornice, accetta le condizioni truccate del gioco, non sa fare satira politica, non li sa zittire e continua a cercare di mediare, di essere corretta e 'democratica'..
750.000 sardi le hanno detto no, hanno detto no a lei e ai partiti (il PD ha perso un terzo dei suoi voti, il centrodestra quasi la metà).
E gli altri vanno al potere con i voti di un terzo della popolazione, i soliti pecoroni senza dignità, quelli del 'meno peggio' alla Fazio o del 'chesaràmai' alla Piccolo, alleati e complici di fatto con i grandi e piccoli Berlusconi di turno.
E la chiamano democrazia...
Sino a quando potranno parlare, sino a quando gli sarà concesso, impunemente, di poter dare agli altri degli 'antipolitici', dei 'populisti', dei 'demagoghi', dei 'fascisti' ?
La loro malafede è totale, non vanno più ascoltati, vanno ridicolizzati e zittiti.
Il tempo del dialogo è finito.














Nessun commento:

Posta un commento