giovedì 4 luglio 2013

i nuovi tecnici

E' da un quinquennio che gli egiziani riempiono le piazze quasi ogni giorno.
Prima per liberarsi di Mubarak, ora di Morsi.
Ma soprattutto per uscire da una situazione di ingiustizia, di povertà, di degrado sociale.
La rivoluzione araba continua e le persone proseguono a mettersi in gioco, a lottare, a rischiare la vita per tentare di avere una vita.
Non come qui, insomma, in cui viviamo sotto anestesia.

Quel che inquieta però è che, davanti ai conflitti della politica e dell'economia, mentre qui da noi arrivano a risolvere tutto i cosiddetti 'tecnici', lì (e non solo in Egitto, ma anche in Libia o in Siria) arrivino direttamente i militari, e si vadano a formare delle strane troike (un generale, un imam, El Baradei. Manca solo El Sharawi...) per gestire un paese in rivolta (che, peraltro, almeno in buona parte, esulta e fa festa in piazza per la soluzione stessa...).
Un golpe militare in cui il popolo festeggia non si era ancora visto, mi pare.

Sarò pure ideologico, ma non mi aspetto mai nulla di buono da un esercito, neanche quando la guerra civile è alle porte.
Peraltro, lascia perlomeno perplessi il fatto di destituire manu militari un presidente democraticamente eletto, cosa che - a quanto so- non avveniva per i faraoni.
Voi direte: le elezioni sono sempre truccate ed è sempre una minoranza -che si fa chiamare maggioranza- a vincerle.
Infatti, 14 milioni di persone (unite) avevano votato Morsi (erano tutti Fratelli mussulmani ?) ed ora in 22 milioni hanno firmato la petizione che chiede il suo ritiro.
Il tutto, in un anno. Misteri della (non)fede.

Chissà cosa accadrà ora.
L'importante è che tanta gente non abbia voglia di mollare, di accontentarsi del meno peggio, di quel che ha già  e continui a ritenerlo 'troppo poco'.
Ma aggiungerei anche un 'de te fabula narratur': quando i tecnici e le troike finanziarie non basteranno più, ed i paesi europei non saranno più controllabili, non è che la soluzione mista egiziana potrà rappresentare una buona idea anche per noi ?
O forse da noi interverranno i  militari e basta ?
Con De Gennaro a capo dei salvatori, magari.
Visto che, per premiarlo dopo i fattacci di Genova, ora vogliono dargli la presidenza di Finmeccanica !







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