venerdì 5 aprile 2013

dal vangelo secondo matteo

Sia invece il vostro parlare sì, sì ; no, no. 
Il di più viene dal maligno... (Mt , 5, 37)

Proprio Padre Amorth, il noto esorcista che invocavo, qualche post fa, al fine di curare e provare a guarire il nostro Berlu, mi ha inopinatamente scavalcato a sinistra e ha dichiarato alla radio nazionale che Napo (udite udite) è posseduto dal demonio ed è amico di indemoniati, amanti di Mammona. Tutto vero, vi giuro!
Lo candido a nuovo Capo dello Stato, o almeno a Saggio tra i Saggi.

A proposito di verità, che -come si sa- si dice ormai solo di nascosto (oggi, immaginatevi, i grillini si riuniscono in un luogo segreto...) : Valerio Onida si è lasciato scappare che le due commissioni servono solo a prendere tempo, a dare l'impressione di fare qualcosa, mentre si attende di capire cosa fare davvero (anche perchè nessuno lo sa).

Se pure qualche volta è necessario nasconder con le parole una cosa, bisogna farlo in modo o che non appaia, o apparendo, sia parata e presta la difesa...
(N. Machiavelli, Istruzioni a Raffaello Girolami)

A questo punto, dinanzi a tanto machiavellismo, è spuntato l'imberbe Matteo (Renzi), che -nella sua purezza evangelica- ha dichiarato: stiamo perdendo tempo !
Bravo! Parole sante.

Io ho un sogno. Noi abbiamo un sogno. Che un giorno questa nazione si solleverà e vivrà fino in fondo il senso delle sue convinzioni. E con questa fede saremo in grado di trasformare le stridenti discordie in una bellissima sinfonia di fratellanza. 

Queste bellissime parole sono utilizzate in queste giorni dalla nuova campagna pubblicitaria della Telecom.
Non contenti di aver manipolato Gandhi, ora passano a Luther King.
Parlano di rinascita, di speranza, di nuovo che avanza, di comunicazione e progresso, di libertà.
Ecco però che mi sovvien l'eterno ed emerge più chiaro il dubbio che mi affligge: so che Renzi sta all'alternativa come Telecom sta a Luther King.
Dice il vero, ma dentro uno spot.
Dice il vero, ma nel finto.
E' la realizzazione finale del sogno debordiano: la politica come forma dello spettacolo (d'altra parte, che differenza fa ormai andare da Santoro o dalla De Filippi ?).
Questo è il motivo per cui Grillo non va in televisione (anche se sa bene come fare una 'politica-spettacolo').

Il nuovo Vangelo secondo Matteo (Renzi 2.0) sta per sconvolgere il mondo (o, almeno, il PD).
Ci spero molto, come sapete.
Spero che vinca le primarie e che si candidi alle prossime elezioni.
E spero che le perda.
La trasformazione del PD in un partito di centro-democratico-americano mi sembra che sia nelle cose da tempo.
Sarà interessante vedere cosa farà Vendola o cosa decideranno gli elettori che si sentono ancora di sinistra (o, addirittura, ancora comunisti...) e continuano imperterriti a votarlo, magari col naso turato...
Spero che la smettano, fnalmente, come si smette di farsi o di bere, come si rinuncia ad una coazione a ripetere, ad una cattiva abitudine.
Sarà divertente vedere cosa faranno i machiavellici rottamati e rottamandi del partito.
(Anche se, fra questi, l'unica donna che io vedrei come Presidente della Repubblica sarebbe proprio lei, la mitica Rosy ! Allora sì che Berlu vedrebbe i sorci verdi, altro che Finocchiaro, Bonino o Cancellieri !).
Ma ve li immaginate i poveri D'Alema, Fassino, Bersani davanti al terribile dilemma: far morire il PD affidandolo a Renzi o farlo morire separandosi da lui ?
Essere ammazzati, affidandosi alle amorevoli cure del rottamatore, o morire nel tentativo di farlo fuori ?
Chissà cosa si inventeranno ancora, pur di stare vivi e al potere.
Ma ora la campana suona anche per loro.


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