lunedì 26 novembre 2012

narcisismi primarie

Si è concluso il primo giro delle primarie centrosinistre.
Tutto come previsto, più o meno.
Milioni di persone che partecipano al rito-spettacolo, un sacco di energie buttate al vento, per qualcosa che non servirà a nulla, se non a ridare fiato e immagine a candidati finti e di facciata.
E domenica altro giro di giostra per un ancora più inutile e scontato ballottaggio.
E la chiamano democrazia, ovviamente.
Tutto solo apparenza, narcisismo primario; o, se preferite, narcisismo primarie.
Da riascoltare all'uopo: Le elezioni, di Giorgio Gaber (un altro narcisista, ma irrituale).
Cosi come i finti cortei dei giorni scorsi, in cui filano gli stessi sindacati (CISL e UIL) che contemporaneamente firmano accordi capestro con lo stesso Governo che contestano in piazza, o che (CGIL) sostengono elettoralmente lo stesso partito (PD) che ha votato col Governo proprio le leggi che li portano a scioperare.
'Che la politica ci ascolti'  è il mantra.
Ma la politica, loro, l'ascoltano ?
Perchè dice tutt'altro, e anche grazie a loro e ai loro eletti e ai loro protettori collaterali.
E pensare che i piccoli truffatori che fanno il gioco delle tre carte in strada vengono multati o arrestati.
Chi invece lo fa continuamente in Parlamento e nei cortei viene premiato ed eletto e rieletto...
E poi ci si chiede perchè cresce la sfiducia.
Ma quale fiducia si può avere un sistema di truccatori e truffatori ad oltranza e senza ritegno ?

Si continua a minimizzare lo sfascio e a tappare falle.
Intanto, in Grecia, iniziano a sparire i farmaci dagli ospedali.
E nei market si mettono i dispositivi d'allarme nelle bistecche.
Fra poco ci metteranno il lucchetto alla lingua...


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